L’apporto più prezioso di questo originale approccio a Paolo, e al tema della conversione del cuore, va individuato soprattutto in due istanze: da una parte esso sottolinea l’importanza che assumono, in un contesto terapeutico e di crescita interiore, il rispetto, l’ascolto e la sollecitudine nei confronti della dimensione spirituale della persona; dall’altra ci ripete con insistenza che tale dimensione spirituale non si fonda sul vuoto, ma ha una sua consistenza reale, che trascende l’individuo stesso o l’esperienza immediata e parziale che egli ha di sé.