Che cosa hanno in comune la spiritualità cristiana e il Coaching? E in che cosa si distinguono? Tra i tanti titoli attribuiti a Gesù lungo la storia, è irriverente considerare anche quello di Life Coach ante litteram? C’è una dimensione spirituale nel Coaching moderno? Che cosa hanno da dirsi una tradizione millenaria come quella cristiana e un metodo utilizzato a partire dagli anni Novanta? Di questi e di altri temi si parla in un coinvolgente dialogo tra un Coach professionista che si interessa di spiritualità e un monaco benedettino appassionato di Coaching. La figura di Gesù emerge come icona dell’unico obiettivo che ogni attività umana dovrebbe avere: supportare efficacemente la persona nell’intraprendere un cammino di consapevolezza, cura di sé e realizzazione della propria vocazione nell’espressione del proprio potenziale. Un colloquio stimolante che invita alla riflessione e che apre inte- ressanti vie di azione e di relazioni facilitanti e felicitanti.