Sothis è la stella Sirio molto importante per gli antichi egizi, perché il suo sorgere eliaco (cioè contemporaneo al sole) corrispondeva all’inizio della piena del Nilo e quindi era promessa di un nuovo anno fecondo. Anche questo “Zibaldone” prelude a una vita nuova e feconda. Le stelle rappresentavano la dimora eterna degli egizi antichi dopo la morte (destino stellare dei faraoni) in senso letterale. Le stelle sono oggi, per chi crede nell’aldilà, il nostro destino dopo la morte in senso metaforico: il congiungimento della coscienza individuale con la Luce della Coscienza universale, comunque la si voglia chiamare. Ma la stella è anche guida del cammino: è la stella di Natale! Per ogni singolo uomo e per tutta l’umanità.