Leggendo il racconto sul fortunato “transito” di san Giuseppe, abbiamo visto che il padre terreno di Gesù è morto circondato dalle cure, dall’affetto e dalle preghiere di Gesù e di Maria. Una buona morte, certamente. Avendo sperimentato per primo questa “buona morte”, la Chiesa ha proclamato san Giuseppe “Patrono dei morenti”, affinché interceda e protegga i morenti per aiutarli a compiere questo difficile passaggio nel modo migliore possibile, con l’aiuto di Gesù e Maria di cui lui, per primo, ha goduto.
Ovviamente per noi, persone ordinarie, il destino “eterno” è strettamente legato allo stato spirituale in cui ciascuno di noi è immerso al momento della morte. Per questo motivo, dopo aver cercato di vivere una vita terrena in grazia di Dio, è molto importante pregare e avere qualcuno che prega per noi, che interceda per noi al momento del nostro transito: questo ci aiuterà a fare una morte “santa” e un felice “ritorno a casa”, Casa del Padre e “casa nostra”.
In realtà, ciò che accade negli ultimi istanti di vita, la relazione dell’anima del morente con Dio, è un mistero: noi però abbiamo la possibilità concreta di aiutare colui che muore con la preghiera di intercessione, nella comunione dei santi.
L’Associazione Tornare a casa [la nostra Associazione] nasce per realizzare questo scopo, nasce cioè, ufficialmente, come Cammino di preghiera di intercessione per i morenti. Ciò vuol dire che, iscrivendoci all’Associazione, ci impegniamo a pregare ogni giorno per coloro che si apprestano a morire, affinché abbiano una “buona morte”, muoiano cioè in grazia di Dio. E questo viene fatto sia per tutti i morenti che per i nostri cari in particolare.
Per realizzare il nostro compito istituzionale, preghiamo innanzitutto un Rosario quotidiano e partecipiamo a una Santa Messa settimanale, a favore dei morenti, e poi pratichiamo altre facili forme di preghiera.
San Giuseppe è il Patrono e Custode del nostro Cammino [e di ognuno degli iscritti all’Associazione], ed è nostro intercessore, perché conosce bene la “buona morte” per averla sperimentata personalmente.
Maria è la nostra dolce Madre celeste, colei cioè che ci trasmette la vita [spirituale], le energie e la grazia per percorrere il Cammino ed è la nostra guida.
Gesù è il punto di arrivo, la Porta che ognuno di noi deve attraversare per Tornare a casa ad iniziare, appunto, da chi sta morendo.
Tutto questo, e ancora altro, è rappresentato e custodito nell’immagine dell’icona che apre il nostro sito.
TORNARE A CASA ©
[presso Appunti di Viaggio]
Via Eugenio Barsanti, 24
00146 - Roma
[ Dal Martedì al Venerdì
dalle 10:00 alle 13:00 ]